
MI ENTRA LA MUSICA DENTRO
MI ENTRA LA MUSICA DENTRO
Mi entra la musica dentro
come l’umidità della sera
in una piazza luganese d’agosto.
Odori di fumo di tabacco e di birra
e il blues che balla sui tavoli apparecchiati.
Fiumi e pozzanghere di gente
ci scivolano vicino o si fermano ad ascoltare.
Aspettiamo la cena imbevuti di note.
Blues che muove le teste e le gambe.
Ci governa il ritmo cadente.
Blues blu nella notte di note.
Timoteo Lauditi, 27.8.2004
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Timoteo Lauditi, è nato a Basilea nel febbraio 1962, dove è vissuto, dopo una parentesi di circa 4 anni in Abruzzo - Italia durante l'adolescenza. Quei pochi anni in Italia, gli hanno maturato l'amore per la poesia italiana. Considera la poesia un modo per dire attraverso la penna ciò che la bocca non esprimerebbe facilmente e spontaneamente, un esercizio per scoprirsi e relazionarsi con l’imo proprio e altrui, un modo per rivelare sentimenti senza svelarsi. Timoteo Lauditi ha scritto poesie in vari periodi della vita, che ora raccoglie sul proprio sito web timoteolauditi.ch. Nel 2019 ha vinto come 1° classificato al primo concorso di poesia a cui abbia partecipato, al concorso “È tempo di versi” della Compagnia dei Poeti Erranti, curato dalla sua fondatrice Simona Genta. Nel 2020 ha partecipato a dei reading di poesia in trasmissioni radio: Radio Onefive nel contest “E All’Ora Si” di Paola Minussi e presso R102 nel contest “Sulle Ali Del Pensiero” con altri poeti. Nel 2021 ha pubblicato la sua prima silloge "L'Infinito viaggio", edita da Pluriversum Edizioni.