L’ASCIA
L’ASCIA
Ho lavorato una vita
per allungare i legami,
ho allungato le braccia
a destra ma anche a manca,
affondato nel terreno
le gambe come radici
creandomi attorno un mondo
di affinità elettive.
Non ho fatto caso al tempo
che speravo fosse eterno,
per godermi all’infinito
i compagni miei di viaggio.
Ma un po’ d’anni a questa parte
sento il sibilar dell’ascia
che ferrea tagliente cade
a destra ma anche a manca
attorno alla mia esistenza
costringendomi a fermarmi
o a ritirar le spalle
onde evitarne il taglio
mentre decisa recide
uno ad uno i miei legami
lasciandomi solo e spoglio
come un cedro nel deserto.
La morte tutti reclama
seppur non le apparteniamo
dovrà però rassegnarsi
a liberarci dal giogo
per poi implodere in sé stessa.
Timoteo Lauditi, 28 novembre 2023
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"Più vivo e più mi accorgo di non conoscere che il sussurro della vita, e mi ci vorrebbe l’eternità per coglierne la pienezza. Le parole meno sono e meglio è, per non sovrastare quel filo sonoro che dall’universo sentiamo: quindi la poesia è l’involucro più adatto per catturarne le note. A questa dedico ogni tanto il mio tempo, intrecciando dell’infinito cammino gli effimeri istanti, mentre continuo la ricerca di Colui che ci ha fatto il dono della superba prima arte: la poesia." Timoteo Lauditi ha scritto poesie in vari periodi della vita, che ora raccoglie sul proprio sito web timoteolauditi.ch. Nel 2019 ha vinto come 1° classificato al primo concorso di poesia cui abbia partecipato, al concorso “È tempo di versi” della Compagnia dei Poeti Erranti. Nel 2020 ha partecipato a dei reading di poesia in trasmissioni radio: Radio Onefive nel contest “E All’Ora Si” di Paola Minussi e presso R102 nel contest “Sulle Ali Del Pensiero” con altri poeti. Nel 2021 riceve il Premio al Merito Culturale al concorso "Amor ch'a nullo amato amar perdona" e partecipa alla lettura ininterrotta dell'intera Divina Commedia al 700. anniversario della morte di Dante Alighieri nel Piccolo Museo della Poesia a Piacenza.