La rosa dei venti
La rosa dei venti
– Io sono del Nord e tu da dove vieni?
– Dal Nord anche io.
– Dalla fisionomia non mi pare. Da dove di preciso?
– Johannesburg.
– Ha! Da Johannesburg? e saresti del Nord? Io sono del Nord, non tu.
– Perché, di dove sei?
– Di Milano.
– Guarda che lui ha ragione, viene veramente dal Nord; io invece vengo dal Sud, da East London.
– Vieni da Londra e sei del Sud?
– East London si trova a sud di Johannesburg…
– Tu saresti del Nord e vieni da Milano? Non mi fare ridere! Io sono del Nord: sono berlinese.
– Io sono di Helsinki. Cosa sarei per voi?
– Certamente non sei del Sud se sei un mangia renne.
– Invece sì, perché mia moglie viene da Rovaniemi, più a nord, dove le renne sono di casa.
– Allora, il vero sudista qui, sei tu, aborigeno mangia canguri, he he.
– Non esattamente, perché vengo da Sydney dove i canguri li mangiano meno che a Melbourne, giù al Sud.
Il vento, che girava da quelle parti, ma a cui giungeva ogni suono, tuonò un boato per spezzare l’inutile fastidiosa chiacchiera. Osservando che il gruppo si era fermato a discutere davanti a una rosa dei venti, con soffio pacato disse:
“Io sono il vento e vengo da ogni luogo: vengo dal Nord e dal Sud, e anche da Est e Ovest. Nord Sud Est Ovest sono solo nomi che mi sono dato per visitare tutti i bei posti della terra; sono i miei punti di riferimento per non perdermi nel mio viaggiare.
“Mi capita spesso di ascoltare piccoli esseri bipedi, il cui passo più grande è meno di un metro, che credono di ‘venire’ da su o da giù, da di qua e di là, mentre invece restano sempre fissati nel posto in cui sono stati appoggiati alla nascita, mentalmente ancorati nel posto più a sud o a nord di sé stessi, senza che si siano mai chiesti: io chi sono? da dove vengo veramente? dove sono diretto? Dove sarò tra 100 anni? Il Nord si chiamerà ancora così o cambierà nome?
“Se non la smettete di usare la mia rosa come motivi di divisione, un giorno soffierò via ogni punto cardinale e tutte le certezze che credete di avere, ed eliminerò i punti di riferimento di questo vecchio mondo per dare spazio alla pace e alla vera unità. Si salverà solo chi già oggi è pronto ad aprisi come la rosa dei venti.”
Timoteo Lauditi, 29.10.2023
I commenti…
Sandra Manca Complimenti Timoteo un racconto che mette in evidenza la piccolezza degli uomini difronte alla natura che continuano a distruggere compreso l’animo umano.
Nereo Maggiani Bravissimo Tim, un brano di gran pregio. Comunque sappi che io sono al centro esatto fra la Svizzera e la Puglia e verso ovest della Sandra Manca.
Iana De Muro Bellissimo racconto. Lo utilizzerei nelle scuole per il suo forte messaggio di pace e di uguaglianza!
Giuseppina D’Agostini Bello.
Caterina Borsci Straordinario! Complimenti!
Danila Selis Scritto bene, interessante e di grande senso. Forse prosa, ma oramai la poesia è cambiata e va bene per come la scrive e la presenta l’autore. Grazie di cuore.